Cookie Consent by Free Privacy Policy website Cecchini fa tris, Jessica Leonardi il bis, Marcialonga Craft a nozze con cycling
giugno 03, 2019 - Marcialonga

Cecchini fa tris, Jessica Leonardi il bis, Marcialonga Craft a nozze con cycling

Piace il nuovo tracciato della granfondo di Fiemme e Fassa sui pedali

Cecchini al tris consecutivo, #jessicaleonardi brinda al primo successo "lungo"

Nel mediofondo si impongono Chiara Ciuffini e Stefano Stagni

La 13.a edizione col nuovo percorso fa "bingo", piace a tutti

Ieri la penultima tappa del Giro d'Italia, oggi la 13.a edizione di #marcialonga Craft in versione "Cycling" ad interessare Predazzo, la Val di Fiemme e la Val di Fassa. Percorso rinnovato con il mediofondo di 80 km e 2.488 m. di dislivello e il granfondo di 135 km e 3.900 m/dsl a raccogliere entusiastici consensi da tutti gli oltre 2.000 iscritti.

Cambia il tracciato ma le emozioni, le soddisfazioni ed il successo rimangono inalterati, anzi aumentano. Oggi a Predazzo la #marcialonga Craft ha celebrato le vittorie dell'aquilana Chiara Ciuffini e del faentino Stefano Stagni (mediofondo), e di uno straordinario #stefanocecchini, il toscano che ha completato un importante tris consecutivo, e della trentina #jessicaleonardi a dominare la granfondo dopo la vittoria di quest'ultima nel tracciato breve del 2018.

Una autentica gara dolomitica, attraverso le Valli di Fiemme e Fassa e con l'assalto ai passi Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, a cavallo anche della provincia di Bolzano, con scorci da cartolina in una giornata di sole splendido.

Se nella mediofondo la gara maschile si è decisa in volata, con Stagni a duellare con il fuggitivo Federico Nicolini, più avvezzo a sci e pelli che ai pedali, le altre prove sono state un monologo per i vincitori, con Chiara Ciuffini subito alla testa delle donne e autrice di una gara tutta in solitaria, stessa storia per #jessicaleonardi alla sua prima vittoria su un percorso "lungo", mai impensierita dalle rivali. Cecchini ha lavorato sodo con Cini, Romano e Bonanomi per gran parte della gara, poi a Passo S. Pellegrino ha cercato l'allungo che ha disorientato i rivali e che gli è valso una vittoria cristallina.

Tra i tanti partecipanti anche molti nomi famosi tra i quali Manfred Moelgg, arrivato stanco ma soddisfatto, e l'argento olimpico Peter Schlickenrieder, ex fondista e allenatore della squadra tedesca, rimasto sorpreso dei ritmi elevatissimi degli amatori.

Applausi agli organizzatori per questo nuovo percorso, tosto ma troppo bello, da gustare anche fuori gara durante tutta la stagione.