Il logo Suzuki accompagna gli Azzurri in gara ai Mondiali di Ciclismo

In breve:

• Sabato 11 settembre la Federazione Ciclistica Italiana ha presentato a Trento le nuove maglie che gli atleti delle squadre Nazionali indosseranno ai prossimi Mondiali in Belgio e in tutte le altre competizioni della stagione 2021/2022. 

• Sul petto e sulla schiena delle divise risalta il logo Suzuki, orgogliosa di festeggiare così il quinto anniversario della sua partnership con la FCI. 

Suzuki correrà al fianco dei ciclisti Azzurri in gara ai prossimi Campionati del Mondo su strada UCI 2021 in programma a Lovanio, in Belgio, dal 18 al 26 settembre dove, le squadre Nazionali indosseranno nelle prove a cronometro e in linea per la prima volta le nuove divise per la stagione sportiva 2021/2022.
La nuova maglia dalla grafica rinnovata ed elegante è stata svelata dalla Federazione Ciclistica Italiana durante la conferenza stampa tenutasi sabato 11 settembre nel polo fieristico di Trento Expo, nel quartier Generale degli Europei di Trento.
La doppia presenza sul petto e sulla schiena degli Azzurri conferma il legame ormai indissolubile tra Suzuki, la Federazione Ciclistica Italiana e tutti gli appassionati di questo sport.

Una partnership di grande prestigio
Suzuki considera un privilegio il fatto di poter apparire sulle divise ufficiali dei ciclisti che vestiranno i colori dell’Italia sulle strade delle Fiandre e in tutte le altre competizioni ufficiali della stagione 2021/2022, nelle varie specialità e nelle diverse categorie. Gli uomini e le donne della Nazionale, così come i campioni in erba delle squadre giovanili, sono sempre molto amati dai tifosi, che li ammirano, li incitano e li sostengono in ogni modo.
Il ciclismo, d’altro canto, tocca le corde più profonde dell’animo degli appassionati: è espressione di libertà ed è l’incarnazione dei più alti valori dello sport, l’emblema di come con impegno e determinazione si possano affrontare e vincere anche le sfide più dure.
Un marchio internazionale, ma con una tradizione ultra centenaria come Suzuki, non può che sentirsi vicino al mondo del pedale. Ad Hamamatsu sanno infatti bene come solo il duro lavoro quotidiano e le prestazioni possano portare a raggiungere i traguardi più ambiziosi, nell’industria come anche nel motorsport, due ambiti in cui l’Azienda opera sempre al massimo delle sue possibilità, nel rispetto delle regole e degli avversari.
Suzuki sente un legame profondo con la bicicletta anche perché vede in essa vede il simbolo per eccellenza di quella vita attiva ed emozionante all’aria aperta che punta far vivere ai suoi clienti attraverso i prodotti delle gamme auto, moto e marine.

Suzuki, tradizione e innovazione dal 1909
Suzuki Motor Corporation è un costruttore di automobili, motocicli e motori fuoribordo.
Nel settore automobilistico Suzuki è all’8° posto nella classifica mondiale delle vendite (fonte JATO), con 3 milioni di vetture prodotte all’anno, ed è leader sul mercato giapponese nei segmenti Keicar e Passenger car. Suzuki nasce nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, costruisce uno stabilimento per la produzione di telai tessili.
Nel 1920, il laboratorio Suzuki Loom Works diventa Suzuki Loom Manufacturing Co. e nel 1952 viene introdotta la prima bicicletta motorizzata, la Power Free. Nel 1954 Suzuki diventa Suzuki Motor Corporation Ltd. e nel 1955 nasce Suzulight, la prima automobile, seguita nel 1965 dal primo motore fuoribordo, il D55, nel 1970 da Jimny LJ10, il primo 4x4 e, nello stesso anno, dal mini MPV Carry L40V, 100% elettrico.
Da allora in avanti, l’attività industriale nei differenti settori ha proseguito il suo incessante cammino di crescita puntando su tecnologia, affidabilità, design e innovazione.

SUZUKI ITALIA SpA
Ufficio Stampa e PR Corporate
Tel 011 9213711
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