Cookie Consent by Free Privacy Policy website Vela | Anywave Safilens disalbera alla Barcolana
ottobre 11, 2021 - Anywave

Vela | Anywave Safilens disalbera alla Barcolana

Una Barcolana caratterizzata dalla bora e da condizioni meteo impegnative ha fermato la corsa di #Anywave Safilens e del suo equipaggio poco dopo il via della 53^ edizione, dato regolarmente alle 10.30 di domenica 10 ottobre.

Anywave Safilens era partita in ottima posizione, il vento era molto sostenuto e rafficato.

La barca timonata da #albertoleghissa si è liberata velocemente dall’affollata linea di partenza, issando il gennaker con un ottimo passo nel gruppo dei Maxi.

Poco dopo, quando navigava in un momentaneo buco di vento è stata investita da una raffica improvvisa intorno ai 40 nodi, che ha fatto cedere l’albero.

Immediata e pronta la risposta dell’equipaggio che dopo aver constato che nessuno era ferito o necessitava assistenza, ha provveduto alla messa in sicurezza del mezzo, che è rientrato a motore a Portopiccolo.

“In questo momento c’è molta amarezza” così il Team manager Alberto Leghissa “abbiamo fatto un’ottima partenza e le premesse per una buona #regata c’erano tutte: l’equipaggio era pronto e allenato e la barca era preparata bene. Sono incidenti che possono accadere e ora ogni sforzo è indirizzato a capire come intervenire nell’immediato futuro. Sono contento che tutti a bordo siano rimasti calmi e abbiano dimostrato ancora una volta di essere marinai oltre che velisti”.

Il Team presente a bordo di #Anywave Safilens per la Barcolana 53 era composto da #albertoleghissa al timone, coadiuvato da Mauro Pelaschier alla tattica e da Alessandro Alberti navigatore, Ugo Guarnieri e Gino Becevello volanti, Federico Boldrin randa, Andrea Marengo tailer, Daniele Bazzocchi e Marino Farosich grinder, Giovanni Battista Ballico e Sergio Michieli drizze, Massimiliano Zanolla, Filippo Coloni e Romano Foggia albero, Matteo Valenti e Luca Farosich prua. Ospiti a bordo Maura Latini A.D. di Coop Italia e i giornalisti RAI Enzo Capucci di e Serena Bortone.

L’impegno ecologico

RECO o Responsabile Ecologico di Bordo è una nuova figura, un membro dell’equipaggio con il compito di far attuare da tutto il Team un atteggiamento ecosostenibile e #green durante le regate e a terra, nel rispetto del mare e dell’ambiente. Il progetto, ideato e promosso da #Anywave Safilens, ha ricevuto il patrocinio della Federazione Italiana #vela (FIV), dell’Unione #vela d’Altura (UVAI) ed è sostenuto da One Ocean Foundation, di cui lo skipper #albertoleghissa è Ambassador.

La barca

Anywave Safilens è un Frers 63 restaurato e ottimizzato, è un Team di campioni e un progetto per i giovani, è uno sguardo attento al futuro, con la voglia di contribuire con una goccia di ottimistico impegno per fare una piccola differenza nell’oceano.

Progettato dal prestigioso studio German Frers nel 2000, #Anywave Safilens è realizzata completamente in fibra di carbonio. Le linee dello scafo, i sistemi tecnologici avanzati e il ridottissimo dislocamento la rendono estremamente competitiva sia in prove costiere che d’altura.

Oltre al Maxi #Anywave Safilens, fanno parte del Team Sistiana anche Anywave Junior, Bonin 385 condotto dalla velista e responsabile ecologica Giulia Leghissa e Anywave Ocean, il Mini 650 di Matteo Bandiera che sta partecipando alle prime regate e macinando miglia con l’obiettivo di essere al via della Mini Transat 2023.

Sponsor e Partnership

La stagione sportiva di Anywave Safilens è sostenuta dal Main #sponsor Safilens, dagli #sponsor Coop, Baita Salez, Gesteco, Scania Leiballi&Cozzuol, Audio Pro e C.M.G.

Technical Partner della stagione 2021 sono Vennvind, Marlin Yacht Paints, Nano Coatings e Upwind by Aurora.

Anywave Safilens sostiene le charity DinAmici “Insieme per il volontariato” e InterSos, la più grande organizzazione umanitaria italiana in prima linea per portare aiuto nelle emergenze alle persone vittime di guerre, violenze e disastri naturali. #Anywave Safilens promuove “Occhio al mare”, l’APP lanciata dalla Divisione #vela di Marevivo. Uno strumento di semplice utilizzo che consentirà a tutti i cittadini di osservare e foto-identificare specie marine, ma anche i rifiuti, soprattutto plastica, che inquinano e deturpano i nostri mari.  I dati raccolti correttamente saranno elaborati da Marevivo e consegnati ad organismi nazionali e internazionali andando così ad integrare le conoscenze su questi argomenti e a sostenere specifiche misure di conservazione delle specie.