Cookie Consent by Free Privacy Policy website Quanto dura la batteria del cambio elettronico?
dicembre 29, 2023 - Campagnolo

Quanto dura la batteria del cambio elettronico?

Diversi fattori influenzano la frequenza con cui è necessario ricaricare il gruppo wireless Campagnolo Super Record.

Ecco cosa devi sapere.

Il gruppo Super Record Wireless è il risultato di diversi anni di ricerca e sviluppo. Prima del lancio sul mercato mondiale avvenuto nel maggio del 2023, il gruppo per bici da strada più avanzato del mondo è stato sottoposto a un lungo processo di progettazione, test e modifiche. Un cambio wireless garantisce un funzionamento più fluido e una minore manutenzione.

Ma cosa significa questo in termini di carica? In altre parole, hai mai dovuto ricaricare il gruppo wireless Campagnolo Super Record?

Ecco tutte le informazioni sulle batterie del gruppo elettronico.

CARICA ULTRARAPIDA

Sei tu la batteria più potente della tua bici. Ma se si tratta di far funzionare il cambio elettronico Campagnolo, le batterie situate all’interno del deragliatore anteriore e di quello posteriore ti vengono in aiuto.

Queste batterie, compatte ma potenti, possono essere rimosse in modo da scegliere se ricaricarle sulla bici o altrove. Qualunque sia l’opzione selezionata, la ricarica avviene tramite una porta magnetica.

I tempi di ricarica sono rapidissimi e le batterie raggiungono la massima capacità in appena 60 minuti. Quindi, se ti sei svegliato tardi per l’uscita di gruppo, puoi star tranquillo che in soli cinque minuti la batteria sarà carica già più di un quinto della sua capacità. Un valore più che sufficiente per la maggior parte dei ciclisti dal momento che le batterie del gruppo wireless Super Record Campagnolo hanno generalmente un’autonomia di 750 km prima di dover essere ricaricate.

FATTORI CHE INFLUENZANO LA LONGEVITÀ DELLA BATTERIA

Prima, abbiamo detto “generalmente” perché entra in gioco una serie di fattori che influenzano la durata della batteria di un gruppo elettronico. Di seguito analizziamo come lo stile di guida e il tipo di ambiente incidono sulla longevità della batteria.

La conformazione del percorso. In breve, un percorso collinare richiede molti più cambi di marcia rispetto a uno in piano. Prendiamo come esempio il Tour de France 2024. La 15° tappa inizia a Loudenvielle e termina dopo 198 km al Plateau de Beille. Nel frattempo, in quella che potrebbe rivelarsi una giornata cruciale della gara, i ciclisti affrontano quasi 5.000 metri di ascesa ripartiti su cinque montagne, culminando al traguardo del Plateau de Beille, dopo 15,8 km di salita con un dislivello del 7,9%.

Una giornata spietata per i migliori del mondo che devono destreggiarsi con continui cambi di rapporto dettati dall’incessante variare della pendenza. Operazione che prosciuga necessariamente la batteria.

Al contrario, la terza tappa di 229 km, da Piacenza a Torino, può tranquillamente essere definita piatta come una tavola. Si tratta di un percorso adatto ai velocisti, dove dominerà l’uso della corona più grande, i cambi di marcia saranno ridotti all’osso e le batterie non dovranno lavorare troppo.

Il ritmo è la tua passione? In altre parole, preferisci pedalare sempre alla stessa cadenza cercando di ottimizzare la potenza impressa sui pedali e l’efficienza? Se è questo il caso, cambierai marcia molto più frequentemente rispetto a chi non si fa problemi a variare i propri giri al minuto. Pertanto, diversi cambi nel tentativo di rimanere a una cadenza costante comportano un uso maggiore delle batterie del cambio elettronico.

Ti piace uscire anche nelle giornate fredde? Allora la tua batteria potrebbe durare di meno. Consigliamo di non conservare la batteria in ambienti in cui le temperature scendono al di sotto degli 0°C o superano i 35°.

Quindi, riassumendo: la conformazione del percorso, la cadenza e le condizioni meteo influiscono sulla durata della batteria. Ma come si fa a conoscere lo stato della batteria? Semplice. È possibile verificarlo dall’indicatore di carica apposito situato sull’hardware o tramite l’intuitiva app MyCampy 3.0 di Campagnolo, disponibile per iOS e Android. Non bisogna far altro che scaricarla per sfruttare una miriade di informazioni tra cui la diagnosi di sistema di ciascun componente.

Per quanto riguarda il magazzinaggio a lungo termine, è meglio non caricare completamente le batterie e verificarne lo stato di carica con regolarità onde evitare che si scarichino del tutto. Conservare le batterie completamente cariche o con capacità pari a zero ne influenza la vita utile. Gli ambienti ideali in cui conservarle sono invece i luoghi freschi e asciutti.

Inoltre, non dimentichiamoci delle batterie a bottone che alimentano le leve del gruppo wireless Campagnolo Super Record che durano circa due anni prima che debbano essere sostituite.

Per concludere, questo è tutto quello che occorre sapere per conservare le batterie al meglio.

E ora bando alle ciance: è ora di pedalare, cambiare marce e sognare in grande.

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